Criticò il film «Red Land - Rosso Istria», archiviato il procedimento contro il professore
A diffondere la notizia è Cobas Scuola dopo circa cinque mesi dal 15 aprile scorso: «Si voleva colpire la libertà d'espressione»
A diffondere la notizia è Cobas Scuola dopo circa cinque mesi dal 15 aprile scorso: «Si voleva colpire la libertà d'espressione»
Possibili disagi in tutta Italia per i servizi pubblici. Previste manifestazioni nelle principali città. Le modalità variano a seconda delle zone
In piazza il personale docente dell'Anief e i Cobas. Nel mirino le graduatorie: «Chiediamo che tutti gli abilitati dal 2012 a oggi vengano inseriti»
Lo sciopero e la manifestazione sono stati indetti da Cobas, Anief e precari per far sentire la propria voce contro una riforma sbagliata: «Contro la cattiva scuola di Renzi e la legge 107 e per significativi aumenti salariali a docenti ed Ata»
Lo sciopero è indetto contro la distruttiva legge 107 per un vero recupero salariale per docenti ed Ata
Cobas conferma il blocco degli scrutini e di tutte le attività della scuola per due giorni consecutivi. Il premier, Matteo Renzi, torna a parlare di scuola e apre agli insegnanti. Il mondo del sindacato si spacca: contro Cobas la Cisl di Annamaria Furlan, «Il governo e anche il sindacato devono assumersi le loro responsabilità».
Parte lo sciopero mentre Renzi tende una mano alla protesta. Ma i Cobas pronti alle barricate se il provvedimento non finisce intero nel cestino. Intanto il 72 per cento gli italiani ammette di non sapere di che cosa si stia perlando.
Domani, in occasione dello sciopero della scuola contro la riforma del governo Renzi, a Roma i Cobas manifesteranno davanti il Ministero dell'Istruzione dalle ore 10 e poi dalle 12.30 alle 18 a Piazza Montecitorio con l'iniziativa «Circondiamo il Parlamento». Manifestazioni per la cancellazione totale del ddl, regionali o provinciali, si svolgeranno anche in altre città.