Nel centro... del mirino
Per non morire, i due partiti di Area popolare sono pronti a sciogliersi nel Partito della nazione di Renzi, in cambio di una manciata di posti in lista. E meno male che doveva essere il Nuovo centro destra...
Mafia capitale
Slitta a dopo l'estate la relazione di Alfano che dovrà decidere se commissariare o meno il Comune. Intanto dal carcere Buzzi continua a tirare in ballo nomi di politici romani presunti collusi: solo una «macchina del fango»?
La firma dell'Espresso in esclusiva al DiariodelWeb.it
Marco Damilano fa il punto sullo stato di salute dell'esecutivo dopo la batosta alle ultime elezioni: «Matteo non è finito, anzi durerà per altri trent'anni. Ma non è più il rottamatore invincibile: anzi, è ostaggio della vecchia politica»
Due pesi e due misure
Il Partito democratico ha deciso di consegnare all'arresto il senatore indagato. Ma il sottosegretario Castiglione, anche lui sotto accusa, resta al suo posto. Altrimenti Alfano avrebbe fatto cadere il governo...
Il ministro dell'interno trema
Il suo Nuovo Centro Destra rischia di affondare come l'Udc, sommerso dall'impopolarità delle sue politiche sull'immigrazione e dalle inchieste di Mafia capitale che hanno travolto un sottosegretario e un senatore
Per la gestione del Cara di Mineo
C'è anche il sottosegretario all'Agricoltura tra i nuovi nomi iscritti nel registro degli indagati nell'ambito della seconda ondata di dell'inchiesta Mafia Roma. Lui nega tutto, anche i rapporti con Luca Odevaine, ex componente del Tavolo di Coordinamento Nazionale sull'accoglienza dei migranti
Polemiche dopo l'approvazione del Decreto liberalizzazioni
Il Presidente Castiglione: Con la Tesoreria unica commissioni salate per noi. Il Presidente Schifani: Nessun pasticcio sulle banche al Senato. Gasparri: Vertici Abi ritirino le dimissioni