F-35, aumentano i costi: 22 miliardi in più per acquisizione
La previsione del costo per l'operatività e il supporto della flotta per oltre 60 anni è invece cresciuta di quasi 73 miliardi di dollari, a 1.196 «trilioni»
La previsione del costo per l'operatività e il supporto della flotta per oltre 60 anni è invece cresciuta di quasi 73 miliardi di dollari, a 1.196 «trilioni»
Il Ministro dello Sviluppo economico: «E' un tema che affronterà Conte con Trump». Salvini: «No a passi indietro, sarebbe un danno»
Gli aerei 'delle polemiche' di nuovo al centro del dibattito. L'annuncio in tv: «Stiamo valutando se mantenere o tagliare i contratti»
Un rapporto del Pentagono ammette che i famosi F-35 sono inefficaci e pieni di carenze. Eppure i nostri Governi non possono fare a meno di spendere milioni per compiacere il «super-alleato» americano
Il programma degli F-35 seguito da Lockheed è il più costoso nella storia del Pentagono. Miliardi di dollari che, secondo Trump, «possono e saranno risparmiati sulle spese militari dopo il 20 gennaio».
Il ministro della Difesa, in un'audizione in commissione al Senato, torna a parlare di F-35: il programma va avanti e l'accordo dovrà essere firmato entro la fine dell'anno. Il presidente Pd della commissione Difesa a Palazzo Madama, Nicola Latorre, si dice soddisfatto delle parole del ministro, mentre lamentele si alzano dai senatori 5 Stelle.
A Montecitorio si è deciso stamattina che il governo dimezzerà il budget finanziario previsto per gli F35. Inoltre, nella mozione del Pd approvata, si chiede al governo di pensare a soluzioni che favoriscano ritorni non solo economici, ma anche di occupazione e tecnologici. Per l'UDC si rompono gli accordi fatti con gli USA, mentre Sel e LeD chiedono che il denaro venga investito nell'occupazione.
Giulio Marcon, deputato di Sel, sostiene che è necessario dire definitivamente "no" all'acquisto dei cacciabombardieri, tutt'altro che sicuri, e che il 29 luglio alla Camera si voterà una mozione per cancellarli. Anche il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, assicura che "l'Italia non li comprerà."
E' l'ingegnere stesso confidare, parlando con i giornalisti al salone dell'aerospazio di Farnborough, vicino Londra, il compito assegnatogli dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, all'epoca della sua designazione alla guida del gruppo per la difesa e l'aerospazio: «Rivitalizzare e riposizionare l'azienda».
Il caccia americano ancora inchiodato al suolo per ragioni di sicurezza, non sarà presente oggi al Royal International Air Tatoo di Fairford, mancando la sua prima, prevista, apparizione internazionale e creando un nuovo imbarazzo per il programma militare più costoso degli Stati Uniti
De Petris (Sel): «Che adesso Mauro si sia messo anche a fare il testimonial della Lockheed è grave e che lo faccia contravvenendo a un mandato del Parlamento è assolutamente inaudito e inaccettabile», Grassi (Pd): «Il titolare della Difesa dimentica che ha subordinato ogni scelta in merito all'acquisto dei caccia all'esito dell'indagine conoscitiva sui sistemi d`arma tuttora in corso»
Lo afferma il deputato di Sinistra Ecologia Libertà Giulio Marcon commentando l'audizione del Ministro della Difesa Mario Mauro al Senato: «Grave notizia su adeguamento portaeri Cavour a nuovi mezzi»
Il portavoce Riccardo Nuti: «Sconvolgente che 1.000 eletti dal popolo non possano pronunciarsi. Ci aspettiamo che Napolitano come Presidente del Consiglio di Difesa, faccia chiarezza»
Il Premier: «Ma se ne deve discutere prima a livello tecnico, io non mi sento pienamente attrezzato in questa sede»