Il presidente della Repubblica lunedì vola in Spagna
Dopo Berlino, Bruxelles e Parigi, prosegue l'agenda delle visite nelle principali capitali dell'Unione europea del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con la visita a Madrid prevista per lunedì prossimo, 11 maggio, durante la quale il capo dello Stato si incontrerà con il premier spagnolo Mariano Rajoy e con il re Felipe di Borbone.
Il Regno di Re Felipe VI
Un nonno tassista, è già divorziata quando incontra Felipe, erede della corona, nel 2002. La loro relazione comincia nella primavera del 2003 e sarà tenuta segreta fino all'annuncio ufficiale del loro fidanzamento nel novembre dello stesso anno.
Spagna
«Inizio il mio regno con una profonda emozione per l'onore che presuppone ricevere la Corona», ha esorito Felipe nel suo discorso di proclamazione, ringraziando poi il padre Juan Carlos, che ha deciso di abdicare a suo favore a 76 anni, e la madre, la regina Sofia.
Spagna
Alla presenza, della regina Sofia, dello stesso Felipe, della principessa Letizia e di pochi altri membri della famiglia reale, Juan Carlos ha firmato l'atto, la legge di successione che gli consente di abdicare a favore di suo figlio, che è stato controfirmato dal capo del governo, il conservatore Mariano Rajoy.
Cerimonia di investitura prevista il 19 giugno
Il testo di legge, già votato dai deputati l'11 giugno scorso, è stato approvato senza sorpresa oggi dal senato dove, come nella camera bassa, i partiti che sostengono la monarchia dispongono di una schiacciante maggioranza.
Reali di Spagna
Lo ha annunciato il Palazzo reale che intende così dare «un più grande ruolo» al nuovo sovrano. Juan Carlos affiancherà invece il nuovo re Felipe VI e la consorte Letizia, quando si affacceranno dal balcone della Zarzuela per salutare i madrileni dopo aver attraversato la capitale in automobile. Non ci sarà neanche l'infanta Cristina, accusata di frode.
Spagna
L'abdicazione di re Juan Carlos apre per la Spagna una nuova tappa densa di incognite, la più delicata politicamente dalla transizione della fine degli anni '70. Il nuovo re, Felipe VI di Borbone, ha davanti a sé tre ordini di problemi, in parte collegati fra loro e molto pericolosi per la stabilità e l'integrità dello Stato di cui è a capo
Spagna
Dopo un consiglio dei Ministri straordinario che martedì prossimo dovrebbe preparare un apposito decreto legge per poi presentarlo a Camera e Senato con procedura di approvazione d'urgenza e in lettura unica.