18 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Dopo la chiusura di Megaupload

Anonymous attacca i siti del governo brasiliano

Colpito anche il sito della cantante Paula Fernandes. Anonymous ha già colpito i siti dell'Fbi, del Dipartimento di Giustizia Usa, dell'Associazione dei discografici americani (RIAA), della Universal Music e quello della Presidenza francese

RIO DE JANEIRO - Gli hacker di Anonymous hanno preso di mira oggi alcuni siti internet del governo di Brasilia e quello della cantante brasiliana Paula Fernandes, in segno di protesta contro la decisione di Washington di chiudere Megaupload.com.
In alcuni messaggi inviati su Twitter, il collettivo di pirati informatici riferisce di attacchi condotti contro un centinaio di siti brasiliani df.gov.br, appartenenti al governo della capitale federale. Il cyber-attacco ha colpito anche il sito di Paula Fernandes: sulla sua homepage compare infatti il messaggio in inglese che dice Se Megaupload è fuori servizio, lo sei anche tu!, firmato GhostOffThreads sotto l'immagine di un joker in bianco e nero.

Il caso Megaupload.com - Anonymous ha già colpito i siti dell'Fbi, del Dipartimento di Giustizia Usa, dell'Associazione dei discografici americani (RIAA), della Universal Music e quello della Presidenza francese, dopo che Nicolas Sarkozy ha commentato con favore la decisione Usa di chiudere Megaupload.com, una delle più importanti piattaforme di condivisione di file su internet. Con oltre 150 milioni di utenti e 50 milioni di visitatori al giorni, Megaupload rappresenta il 4% di tutto il traffico internet mondiale. Secondo l'Fbi, il sito «organizzava la distribuzione di massa» di contenuti protetti dal diritto di autore.