19 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Sicurezza stradale

A Roma patentino gratis per 70mila studenti

Intesa tra Ania e Provincia: corsi a scuola per preparare l'esame

ROMA - Esame gratuito per il patentino per 70mila studenti. E' una delle iniziative contenute nel protocollo di intesa firmato questa mattina dalla Provincia di Roma e la Fondazione per la sicurezza stradale dell'Ania (Associazione nazionale imprese assicuratrici), a sostegno della sicurezza stradale. L'intesa, siglata presso l'istituto superiore statale Leonardo da Vinci della capitale, prevede una serie di interventi, in particolare a favore degli studenti, delle donne e degli autotrasportatori. In tutte le scuole della provincia verrà distribuito materiale informativo finalizzato all'educazione stradale degli adolescenti: saranno 70mila i ragazzi, in età compresa tra i 14 e i 16 anni, che riceveranno un compact disc con il 'patentino on line', un programma che consente di esercitarsi con i quiz dell'esame.

L'accordo prevede che le scuole mettano a disposizione, da parte loro, otto ore di lezione sul codice della strada, al termine delle quali potranno fare la domanda perché i propri studenti accedano gratuitamente all'esame. In questo modo i ragazzi potranno ottenere il certificato di idoneità per la guida del ciclomotore. Corsi teorici e pratici gratuiti saranno poi realizzati anche in tre grandi centri della provincia di Roma nell'ambito del progetto 'Ania campus', avviato nel 2007 dall'associazione delle assicurazioni.

Tra le iniziative rivolte alle donne, invece, c'è la distribuzione delle 'scatole rosa', dispositivi satellitari collegati 24 su 24 con una centrale operativa, che permettono di richiedere aiuto in qualsiasi momento in caso di aggressione o di guasto e di essere rintracciati. Mentre per i camionisti saranno disponibili corsi di formazione sui danni diretti e indiretti causati dalle cattive condotte di guida. «La cosa importante - ha sottolineato il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti - è che abbiamo avviato questa iniziativa non sull'onda di uno specifico fatto drammatico, ma per una precisa volontà politica. Noi da parte nostra ci impegnamo a fare strade migliori e abbassare il livello del traffico. Nel nostro piano investimenti - ha ricordato il presidente - abbiamo destinato 250 milioni di euro alla messa in sicurezza delle strade, attraverso la realizzazione di rotonde e di strutture di contenimento. I ragazzi da parte loro si devono impegnare a essere più responsabili. Una delle prossime iniziative, lanciate sempre nell'ambito di questo protocollo - ha annunciato ancora Zingaretti - sarà legata alle discoteche, per promuovere l'abitudine ad avere sempre nel gruppo uno che si impegni a non bere per riportare tutti a casa».

«Gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani», ha ricordato il presidente della fondazione Ania per la sicurezza stradale, Sandro Salvati: nel 2007 le vittime tra i 18 e i 34 anni sono state 1.752, e un quarto degli incidenti sono avvenuti la notte durante i week end. «Davanti alla tragedia di questi dati - ha spiegato Salvati - tutti abbiamo il dovere di batterci di fare ancora di più per ridurre drasticamente gli incidenti». A volte basta poco, per aumentare significativamente la sicurezza stradale, ha spiegato ai ragazzi il comico Enrico Brignano, testimonial dell'iniziativa. «A Roma - ha sottolineato - abbiamo i marciapiedi coperti di travertino, tagliati a spigolo vivo. A Londra e New York gli angoli sono arrotondati. Basterebbe fare anche noi altrettanto per salvare già qualche vita, sono molti i ragazzi che perdono la vita battendo la testa proprio sull'angolo».