Pdl non sorpassa la DC: tiene il record del '79 con 36,4%
Se risultato confermerà proiezioni niente primato per Berlusconi
ROMA - Resta la Democrazia cristiana il partito italiano più votato alle elezioni europee: il dato risale alla prima votazione popolare per il Parlamento di Strasburgo, nel 1979, quando la Dc, all'epoca guidata da Benigno Zaccagnini, ottenne il 36,45% dei consensi, distaccando nettamente il Partito comunista che rimase sotto la soglia del 30% con il 29,57.
Il Pdl, che basandosi sui sondaggi pre-elettorali era sembrato in corsa per battere il primato storico della Dc, dovrebbe fermarsi infatti attorno al 34-35%, se le proiezioni statistiche diffuse finora dovessero essere confermate.
All'epoca l'astensionismo era assai meno diffuso; prese parte alla consultazione l'85,65% degli aventi diritto e per fissare quel record la Dc ricevette il voto di quasi tredici milioni di italiani: per l'esattezza 12.774.320 elettori.
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