19 aprile 2024
Aggiornato 23:30
L'annuncio del segretario nazionale Francesco Tanasi

Incendi, taglia del Codacons sui piromani

L'Associazione dei consumatori mette una taglia sui piromani, offrendo 2mila euro a chi riesce a fotografarli mentre appiccano gli incendi. Esposto Aidaa su roghi con animali usati come innesco

ROMA - Il Codacons mette una taglia sui piromani, offrendo 2mila euro a chi riesce a fotografarli mentre appiccano gli incendi. Lo annuncia il segretario nazionale Francesco Tanasi.
«Sembra superfluo ricordare - afferma Tanasi - che i responsabili devono essere puniti con severità e bisogna far di tutto per porre un argine al fenomeno. Sono troppi, infatti, gli ettari di bosco andati in fumo a causa di incendi dolosi che ogni anno, con straordinaria puntualità, distruggono un patrimonio boschivo che si assottiglia sempre di piu».
Ecco perchè secondo il Codacons «si rende necessaria una collaborazione affinchè i colpevoli possano interrompere queste azioni di disastro ambientale e rendere più facile il lavoro degli uomini della Forestale impegnati come sempre in prima linea rischiando la vita come è accaduto a Menfi».
Tanasi sottolinea che il Codacons si costituirà parte civile nei processi che si celebreranno contro i piromani, «volendo in tal modo sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni affinchè ognuno faccia la propria parte nella lotta a questa subdola e pericolosa forma di criminalita».

Esposto Aidaa su roghi con animali usati come innesco - L'Associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa) ha deciso di presentare un esposto alla Procura dell'Aquila per accertare la responsabilità dell'incendio doloso che ha coinvolto la pineta di Rolo mandandola in fumo. Da quanto si apprende il Nucleo specializzato della Forestale che sta indagando su questo incendio ha gia trovato tre punti di innesco da cui il piromane (o i piromani) ha appiccato il fuoco prima imbevendo di benzina il pelo di un animale (probabilmente un coniglio o un gatto) e dopo avergli dato fuoco lo ha lanciato nella foresta. Il gesto sarebbe stato ripetuto in tutti e tre i punti di innesco.
L'Aidaa chiede alla Procura «non solo di individuare il colpevole ma di punirlo con il massimo della pena. Inoltre invitiamo tutti coloro che in questi giorni vedono roghi svilupparsi nei boschi a chiamare immediatamente il 1515 del corpo Forestale dello Stato o il 115 dei pompieri segnalando quanto sta avvenendo. Và infine ricordato che ogni anno sono almeno 200.000 gli animali selvatici che perdono la vita nei roghi boschivi, senza contare i danni a volte irreparabili che questi incendi causano all'ambiente ed all'habitat naturale».