Ahmadinejad: «Taglieremo le mani a chi oserà attaccarci»
«Tornate a casa e risolvete i vostri problemi. E' meglio»
TEHERAN - «Taglieremo le mani» a chiunque oserà attaccare la Repubblica islamica dell'Iran. Lo ha affermato il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad durante un discorso pronunciato in occasione dell'annuale parata militare a Teheran.
Il capo dello Stato ha anche intimato i Paesi occidentali a ritirare le proprie truppe dall'Iraq e dall'Afghanistan. «Voglio consigliare loro di ritornare nei rispettivi Paesi e utilizzare le enormi risorse militari per risolvere i problemi dei vostri popoli. E' meglio per voi», ha detto Ahmadinejad. «Come avete visto in Iraq e in Afghanistan, i popoli della regione sono ostili alla presenza degli stranieri ed è impossibile che le potenze straniere possano avere delle basi a lungo termine nella regione», ha commentato ancora il presidente iraniano.
Ahmadinejad ha anche invitato tutte le potenze occidentali a evitare azioni ostili contro Teheran. «Nessuna potenza oserà sviluppare l'idea di aggredire l'Iran», ha affermato. «Le nostre forze armate taglieranno la mano di chiunque sparerà un colpo contro l'Iran, in qualsiasi parte del mondo», ha insistito Ahmadinejad. «Le nostre forze armate sono pronte a affrontare le forze dell'oscurità», ha aggiunto.
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